Domenica 11 maggio 2025, esattamente venti giorni del passaggio del Giro d’Italia, si va ad esplorare il Colle del Lys. E’ proposto nel lungo percorso della Randonnée del Folatòn, che si svolge nell’area ad occidente di Torino, tra il capoluogo e le pendici delle Alpi Cozie. Con partenza ed arrivo a Rivalta di Torino, il brevetto organizzato da “L’Altra Ciclistica” presenta quest’anno addirittura quattro versioni, due per biciclette da strada e due per gravel. Quelle interamente su asfalto (200 e 100 chilometri) prendono il via dalle ore 7 alle 8, per le offroad la partenza è dalle 7.30 alle 8.30.
Sono stati riveduti per buona parte i due tracciati per stradisti. La parte iniziale è comune per il corto e per il lungo. Il bivio ad Alpignano: la 100 si dirige verso Casellette e la bassa Val Susa, mentre la 200 punta su Givoletto e Robassomero, attraversa la Stura e prosegue per Cafasse, Balangero e Lanzo Torinese.
Da Viù, sede del primo controllo intermedio, prenderà avvio la scalata del Colle del Lys, che è inserito quest’anno nel percorso del Giro d’Italia. L’ascesa è in programma sabato 31 maggio, nella parte centrale della 20ª tappa, Verrès-Sestrière.
Il Colle del Lys, “testimone” della seconda Guerra Mondiale
Non è difficile, 13 chilometri con pendenza media del 4,3%, ed è stata teatro, nel corso della seconda guerra mondiale, di aspri scontri tra partigiani e truppe tedesche. Dal Lys si scende ad Almese e si percorre la bassa Val Susa in direzione Condove. Dopo San Valeriano, dov’è posto il secondo check point, ci si dirige verso Susa, da San Giorio si sale alla Borgata Cresto e dopo un rilassante tratto su pista ciclabile si costeggia la riva nord del Lago di Avigliana. Si rientra infine a Rivalta di Torino attraverso Giaveno, Sangano e Bruino.
Quota d’iscrizione di 20 euro (online) e di 15 euro sul posto.
Info: 340/2684627, laltraciclistica@gmail.com