La 27ª Gran fondo della Versilia è pronta a regalare una memorabile giornata di sport. Un evento dove la passione per la bici si intreccia con la bellezza della costa toscana e la magia delle Alpi Apuane. Domenica 4 maggio 2025 il grande ciclismo torna protagonista in uno scenario che non ha eguali, con partenza e arrivo presso la spettacolare Cittadella del Carnevale di Viareggio e due percorsi in un territorio straordinario, dove la natura offre scenari indimenticabili. La partenza, sul lungomare di Viareggio, è un incanto: il mare alle spalle, le montagne davanti, il sole che si riflette sull’acqua. Da qui comincia un viaggio epico, attraverso salite e discese che lasciano il segno. Le curve di Capriglia, la vista da Monteggiori, le strade solitarie che portano a Gombitelli e ai Colli di Pedona sono più che semplici percorsi: sono il palcoscenico di una sfida che unisce corpo e anima.
I due percorsi della Gran Fondo della Versilia
La 27ª Gran Fondo della Versilia sarà valida come quarta prova del Prestigio di Cicloturismo. Il lungo si snoderà sulla distanza di 105,1 chilometri con un dislivello totale di 1.917 metri, mentre il corto avrà un percorso di 73,8 chilometri con 1.218 metri di dislivello. Si parte dal lungomare, ma si lascia subito la costa. Il litorale potrà essere però ammirato affrontando alcune delle salite e delle discese in programma. Le cronoscalate valide per la classifica saranno quattro nel lungo, tre nel corto. Il tempo massimo per completare il percorso è di 5 ore, ampio, realistico e pensato per permettere a tutti di concludere la gara.
Dopo il “via” dalla Cittadella del Carnevale (ore 8), i partecipanti affronteranno un tratto sostanzialmente pianeggiante per raggiungere Pietrasanta (km 14), la capitale artistica della Versilia, da dove avrà inizio la prima salita valida per la classifica, quella di Capriglia, che non ha una pendenza media elevata (6,5%) ma in alcuni passaggi sfiora punte del 10%. Da Capezzano Monte si tornerà, al termine di una discesa tortuosissima, alla periferia sud di Pietrasanta e. dopo un paio di chilometri sulla SR Sarzanese, dal km 28 si affronterà la seconda ascesa, Monteggiori, anch’essa cronometrata. Brevissima ma spaccagambe. Meno di duemila metri con una pendenza media superiore al 10% e con una punta del 16%.
Un saliscendi senza fine…
Qualche chilometro di discesa, poi un bel tratto pianeggiante per arrivare alla periferia sud di Camaiore (km 38), dove si riaccende la sfida lungo l’impegnativa salita di Pedona, con il sistema di cronometraggio attivato. Non è lunga (3,7 km), ma anch’essa non è priva di passaggi oltre il 10%. Il punto di scollinamento è previsto all’uscita dal paese e per quest’edizione, grazie alla collaborazione con il Comune di Camaiore, si arriverà fino alla vetta di Belmonte, punto panoramico, prima di raggiungere in discesa il ricco ristoro di Bargecchia, dove i partecipanti potranno gustare i sapori genuini della tradizione toscana.
Si scende, attraverso la collina coltivata ad uliveto, al Piano di Conca (km 50) e subito dopo si va ad affrontare la quarta fatica di giornata. E’ la salita più nota, un po’ il simbolo della Versilia ciclistica, per decenni asperità principale del Gran premio di Camaiore, che ebbe grande popolarità fino al 2014, quando si corse l’ultima edizione. Il classico Monte Pìtoro, affrontato dal versante di Stiava (km 54), non sarà però valido per la classifica. Si potranno affrontare ad andatura turistica i 3 chilometri che portano alla cima.
La divisione dopo il Monte Pitoro
Dopo Monte Pitoro e Pioppetti, i due percorsi si dividono: il medio percorre la breve ed agevole salita di Montemagno, scende a Camaiore e chiude il proprio anello alla Cittadella del Carnevale; Il lungo prosegue invece lungo la Val Freddana, alternando lievi discese a tratti in falsopiano. Al km 67 (San Martino in Freddana) si riaprono le ostilità. Inizia l’ultima salita cronometrata, 6 chilometri abbondanti fino a Fiano Loppeglia. La parte iniziale è semplice e pedalabile, nella seconda le pendenze s’inaspriscono sino a superare il 10% nello zigzagante attraversamento di Fiano. Meno ripido il chilometro finale che porta allo scollinamento e che precede la discesa verso la valle del torrente Pedogna, tributario del Serchio.
La classifica è chiusa, i cronometri si spengono ma le difficoltà altimetriche della GF della Versilia proseguono. Da Trebbio di Pescaglia (km 76) si affronta la salita, interamente tra i fitti castagneti delle Alpi Apuane meridionali, che culmina ai 558 metri di Passo del Lucese, il punto più elevato del percorso. Strada stretta e serpeggiante anche nella discesa che attraverso Gombitelli riporta in Val Freddana. Restano una quindicina di chilometri per raggiungere il traguardo; un paio abbondanti in lievissima salita (media 2,5%), fino a Montemagno, poi solo discesa, sino a Camaiore, e pianura scorrevolissima da lì alla Cittadella del Carnevale.
Iscrizioni aperte anche domenica 4 maggio
Le iscrizioni online (40 euro fino al 30 aprile, poi 45 euro) restano aperte fino a sabato 3 maggio; sul posto, sabato e domenica, la quota passa a 50 euro. Il ritiro dei dorsali avverrà sabato 3 maggio (ore 10-13 e ore 14-19) e domenica 4 maggio (ore 6-7.30) presso la Cittadella del Carnevale. I punti di ristoro intermedi (acqua, integratori e frutta) saranno allestiti in corrispondenza del termine di ogni cronoscalata. Al traguardo i partecipanti saranno attesi al Bistrot della Cittadella da un ricco pasta-party (apertura ore 11.45) con due primi, dolce e atmosfera conviviale. Alle 13 inizieranno le premiazioni. La cerimonia sarà arricchita da un emozionante lancio di paracadutisti, che porteranno la bandiera italiana nel cuore della Cittadella del Carnevale.
Sia per il lungo che per il medio varrà la somma dei tempi delle cronoscalate. Saranno premiati i primi 3 uomini e 3 donne assoluti e le 13 categorie (inclusa quella degli ex pro ed élite). Medaglia di finisher e T-shirt ufficiale dell’evento a tutti i partecipanti. Oltre che per il Prestigio di CT, la Gran fondo della Versilia è valida anche come seconda prova della Tuscany Bike Challenge, che inizierà domenica 27 aprile con la Gran fondo Puccini – Città di Lucca.
Il programma di domenica 4 maggio comprende anche una passeggiata ecologica di 33,4 chilometri con un dislivello di 395 metri. un percorso più breve, ma altrettanto affascinante, ideale per chi vuole godersi la giornata in maniera più soft. Una sola salita in programma, quella di Capriglia, peraltro abbastanza impegnativa (5,1 km pendenza media 6,5%), poi il rientro diretto alla Cittadella attraverso Pietrasanta, Capezzano Piànore e Filungo.
Sito ufficiale: Granfondo della Versilia – Domenica 4 Maggio 2025
Iscrizioni online: ENDU
Le salite della Gran Fondo della Versilia
- CAPRIGLIA da Pietrasanta: km 5,1, pendenza media 6,5%
- MONTEGGIORI da SR439 Sarzanese (rotatoria): km 1,7, pend. media 10,3%
- COLLI DI PEDONA da Camaiore: km 3,7, pendenza media 6,8%
- MONTE PITORO da Stiava: km. 3,1, pendenza media 6,5% (*)
- FIANO LOPPEGLIA da San Martino in Freddana: km 6,2, pend. media 6,1%
- PASSO DEL LUCESE da Trebbio: km 5,3, pendenza media 5,1% (*)
(*) = non valida per la classifica finale