Considerando il loro elevato indice glicemico, le fette biscottate e i cereali possono contribuire ad aumentare il grasso corporeo, se non vengono immediatamente utilizzati come substrato energetico per il lavoro muscolare. È importante notare, innanzitutto, che si tratta di alimenti che contengono pochissima acqua e questo influisce molto sul loro carico calorico, in quanto l’energia è concentrata in poca quantità di alimento e bastano pochi bocconi per arrivare ad un elevato apporto di calorie. Ma, come accennato, sia le fette biscottate che i cereali (anche quando sono di tipo “integrale” e quindi contengono una alta percentuale di fibre), hanno un elevato potere glicemizzante, e producono nell’organismo un aumento repentino degli zuccheri nel sangue.
Questa condizione determina una situazione sfavorevole alla salute e alla prestazione atletica, in quanto induce un’altrettanto rapida risposta ormonale, con la produzione di insulina. L’insulina, a sua volta, rimette in equilibrio il livello di zuccheri (glicemia), obbligando l’organismo ad immagazzinare sotto forma di grassi, gli zuccheri che erano in eccesso. Questo nuovo abbassamento dei valori di glicemia genera ancora lo stimolo della fame, fino a creare un circolo dal quale è impossibile uscire, senza accumulare peso superfluo.
Lo soluzione: pasti con le giuste proporzioni
La condizione per evitare questa situazione è quella di ingerire sempre pasti e spuntini che contengano in giusta proporzione sia carboidrati, sia grassi, sia proteine oppure, quando il pasto è sbilanciato molto a favore dei carboidrati, fare attività sportiva nel giro di un paio d’ore. Per entrare nel dettaglio, le fette biscottate forniscono ben 410 calorie ogni 100 grammi (379 quelle integrali), mentre i corn flakes classici forniscono 361 calorie ogni 100 grammi ed entrambi apportano tra gli 80 e gli 85 grammi di carboidrati, con poche proteine e, nel caso delle fette biscottate, anche molti grassi saturi che sono poi quelli dannosi.
Anzi, il più delle volte le fette biscottate industriali hanno tra gli ingredienti i grassi vegetali idrogenati che sono ancora più dannosi dei grassi saturi di origine animale.
Chi vuole perdere peso oppure vuole mantenere una bassa percentuale di massa grassa, dovrebbe limitare il più possibile l’utilizzo dei cereali e delle fette biscottate, sostituendoli con fonti di carboidrati complessi più favorevoli, come il pane tostato e la pasta che tra l’altro sono cibi molto digeribili e particolarmente indicati per gli sport di resistenza.