Firenze-Pistoia: la rievocazione storica domenica 2 febbraio

Firenze-Pistoia
La Firenze-Pistoia è giunta alla sua quarta rievocazione. L'ideatrice della manifestazione è Michela Piccioni, al centro della foto.
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La prima della storia. La prima di tutte, la Firenze-Pistoia (qui il sito ufficiale). Era il 1870 e dopo 155 anni arriva una nuova rievocazione. La quarta della serie. Da pedalare con bici d’epoca ed abbigliamento vintage. In totale spirito d’antan. Appuntamento domenica 2 febbraio 2025, perché fu proprio il 2 febbraio, un mercoledì, che venne organizzata la prima Firenze-Pistoia. E’ la pioniera del ciclismo italiano, seconda al mondo solo alla Parigi-Rouen, ideata e corsa undici mesi prima.

Si chiama giustappunto “La Prima” con lo scontato sottotitolo di “Firenze-Pistoia 1870”. I partecipanti all’evento saranno preceduti di una staffetta di 19 ciclisti, anch’essi ovviamente con bici e maglie d’epoca. Perché 19 furono nel 1870 gli appassionati che percorsero i 33 chilometri che portano da Firenze a Pistoia. Era una vera e propria gara, con i concorrenti impegnati sui classici velocipedi di fine 800. Quelli con la ruota anteriore di diametro maggiore (85 centimetri) rispetto a quella posteriore (50 centimetri).

Il successo della Firenze-Pistoia andò a un sedicenne

Il successo andò al sedicenne Rynner Van Heste, statunitense di origini olandesi. Impiegò 2 ore e 12 minuti (media 13 km/h) e precedette i francesi Auguste Charles e Alexandre De Sariette. Le cronache dell’epoca riferiscono che «In un freddo mattino invernale, 19 dei 23 concorrenti iscritti alla vigilia della gara presero il via da Firenze sulle note argentine del trombettiere Salvini. E si diedero battaglia sui 33 chilometri di strada, all’epoca assai dissestata, della Via Fiorentina. Transitando da San Donnino, Poggio a Caiano, Seano, Olmi, Bottegone. Con l’arrivo finale situato poco fuori dalla cinta muraria di Pistoia».

La ciclostorica Firenze-Pistoia prenderà il via alle ore 9 da Firenze (piazza Vittorio Gui, davanti al Teatro del Maggio musicale). E si concluderà attorno a mezzogiorno in piazza del Duomo a Pistoia. In occasione della sosta a Poggio a Caiano (Villa Medicea) sarà posto un punzone commemorativo sulle biciclette di ogni partecipante.

Un ricco programma di eventi

Negli otto giorni che precedono la manifestazione saranno organizzati numerosi eventi collaterali. Questo il programma:

  • Sabato 25 gennaio a Firenze (Teatro del Maggio musicale) e a Pistoia (Biblioteca San Giorgio, via Sandro Pertini) apertura mostra-mercato di materiale ciclistico. Chiusura domenica 2 febbraio, ore 12.
  • Mercoledì 29 e giovedì 30 gennaio a Poggio a Caiano incontro sulla storia del ciclismo con gli alunni di scuole elementari e medie e personaggi e campioni del presente e del passato.
  • Venerdì 31 gennaio a Casalguidi, “Ciclisti che hanno fatto la storia del ciclismo (1869-1914). Convegno condotto da Luciano Mereghetti.
  • Sabato 1° febbraio a Pistoia (Biblioteca di San Giorgio), visita delle scolaresche alla mostra sulla storia del ciclismo. Dalle ore 14 (in contemporanea) pedalate ecologiche con bici d’epoca a Firenze (ritrovo in piazza Gui) e a Pistoia. In serata, sia a Firenze che a Pistoia, incontro con vecchie glorie del ciclismo e giornalisti per ricordare le figure che fecero grande il ciclismo eroico.
  • Domenica 2 febbraio. Ore 9 a Firenze (piazza Gui), partenza della Firenze-Pistoia. Ore 10 a Pistoia (piazza del Duomo) gincana promozionale per lo sviluppo dell’attività ciclistica giovanile. Ore 12 a Pistoia (piazza del Duomo): arrivo della Firenze-Pistoia. A seguire: premiazione del “concorso di bellezza ed eleganza” riservato ai ciclisti ed alle cicliste con l’abbigliamento d’epoca più appropriato e pranzo finale.