La nuova Scott Addict RC è stata progettata per essere la bicicletta da strada più leggera sul mercato. E con i suoi 5,9 chilogrammi di peso (in versione Ultimate) eguaglia il record di Addict LTD, il modello ultra leggero nato nell’ormai lontano 2008.
E’ esteticamente vicina alla precedente versione e condivide alcuni dettagli, come il punto di unione tra foderi e tubo sella, con la sorella Foil. Lo step più importante verso la riduzione di peso (pensate che il telaio Ultimate in composito HMX-SL pesa solo 599 grammi), è stato lo sviluppo di un nuovo processo produttivo. E’ ispirato ai modelli off road del brand svizzero. Durante la fase in cui viene data forma al telaio e le fibre vengono fatte solidificare, si utilizza uno speciale mandrino in polipropilene, totalmente differente dal classico “palloncino” impiegato nell’industria del settore. Questo permette alla parte interna dei tubi di rimanere perfettamente liscia e pulita e priva di residui e grinze di resina e carbonio. Rispetto alla Addict RC del 2020, il taglio di peso è di ben 300 grammi sul frame kit.
Upgrade anche a livello aerodinamico
Anche l’aerodinamica è stata nettamente migliorata, nella parte anteriore del ben 15%. Ma Scott è rimasta fedele e coerente alla scelta di mantenere in gamma due modelli “racing”, evitando così di superare le performance aerodinamiche di Foil. Le geometrie sono rinnovate, con chainstay ritoccato (la distanza tra movimento centrale e asse posteriore) e ribassamento del movimento centrale e nuovo rake. Queste modifiche permettono a questa nuova Addict RC di essere una scheggia tra le curve. Scattante in salita, rapida in pianura, agilissima in discesa. E soprattutto adatta sia ai professionisti che agli appassionati meno esperti. L’abbiamo provata a Girona e siamo rimasti pienamente soddisfatti dall’allestimento Pro senza le rigidissime ruote monoscocca Syncross Capital SL che sono invece montate su Ultimate.
I componenti come manubrio e reggisella sono stati progettati appositamente per il modello. Nello specifico la piega integrata Syncros IC-R100-SL presenta un flare di 1,5 centimetri ed ergonomia migliorata rispetto a quello montato su Foil. Grazie al nuovo metodo di lavorazione del carbonio è stato ridotto ulteriormente anche il materiale utilizzato. E il risparmio di peso è stato di ben 40 grammi senza aver compromesso resistenza e rigidità.
Scott Addict RC: un occhio anche al comfort
Stessa logica di risparmio del peso, ma in un’ottica di comfort migliorato per quanto riguarda lo sviluppo dei due reggisella SP-R100-SL. L’SL adesso è più leggero del 10% (se paragonato al modello precedente) mentre la versione Comfort, disponibile dalla RC 10, aumenta la comodità di Addict di un ulteriore 30% rispetto alla versione SL. Inoltre, la copertura flessibile posta sul lato posteriore del reggisella Comfort nasconde un sistema di staffe magnetiche che possono ospitare la nuova luce posteriore marchiata Syncros.
Nella gamma Addict RC non sono presenti solo allestimenti top di gamma infatti, oltre alle versioni al vertice. E’ possibile anche optare per un modello più economico, per esempio la RC10. Condivide il telaio, le ruote e il manubrio della Pro, ma con un gruppo Shimano Ultegra Di2 in grado di far risparmiare circa 2.000 euro sul prezzo totale. È degna di nota l’entry level RC30. Solo 7,7 chilogrammi per una piattaforma equipaggiata con manubrio non integrato e gruppo Shimano 105 Di2.
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