Per chi vuol chiudere l’estate in bellezza, con una splendida 300 chilometri, disegnata tra le Prealpi della Lombardia e del Piemonte, con una breve ma interessante incursione nella Svizzera italiana, l’appuntamento è per domenica 8 settembre 2024, a Uboldo, grosso centro della parte meridionale della provincia di Varese.
Per i reduci dalla 1001Miglia, la Randonnée del Mottarone sarà una “passeggiata”, dopo l’immane faticaccia sui 1600 chilometri della prova-clou del 2024, per tutti gli altri una delle ultime occasioni della stagione per portare a casa una 300. Per chi vuol limitare gli sforzi, ci sono due percorsi ridotti, rispettivamente di 200 e 130 chilometri.
La scalata del Mottarone (m. 1491) è soltanto per chi sceglierà il lungo, che ha un dislivello di poco inferiore ai 3.000 metri. Tutte le versioni prendono il via da Uboldo (Centro sportivo comunale Claudio Galli; ore 5.30-6.30 per la 300, a seguire il medio e il corto), raggiungibile in meno di mezz’ora d’auto da Milano e in poco più di un quarto d’ora dall’aeroporto della Malpensa.
Nella fase iniziale del tracciato si attraversano Gallarate e Somma Lombardo e dopo aver superato a Sesto Calende il ponte sul Ticino, che segna il confine tra Lombardia e Piemonte, si raggiunge la riva orientale del Lago Maggiore. Da Angera si passano gli importanti centri costieri di Ispra, Laveno e Luino per poi entrare in territorio elvetico. Alla punta settentrionale del Verbano, ecco Locarno, la città più calda della Svizzera, 2.300 ore di sole all’anno. È il momento di rientrare in Italia. La strada corre lungo Cannobio, Verbania e Baveno. Da Stresa, una delle più lussuose località del Lago Maggiore, con alberghi e dimore storiche della Belle Epoque, inizia la lunga e a tratti impegnativa salita che porta al Mottarone, 20 chilometri con pendenza media del 6,3% e punte del 13-14%. Dalla cima panorama mozzafiato a 360° gradi che si estende dalle Alpi Marittime al Monte Rosa, dalla pianura padana ai sette laghi prealpini. Segue una altrettanto lunga e rinfrescante discesa che termina sulle sponde del bellissimo Lago d’Orta. Da Omegna si risale dolcemente sino al Santuario di Boca e dopo qualche decina di chilometri si rientra in Lombardia per affrontare il facile troncone conclusivo che porta al traguardo di Uboldo.
L’organizzazione allestirà tre ristori intermedi a Zenna (km 95), sulla vetta del Mottarone e al Santuario di Boca (km 245). Tutti i punti di controllo (QRCode) sono comunque ubicati in prossimità di bar, pasticcerie o ristoranti aperti al pubblico. Ristoro finale dopo l’arrivo. Quota di iscrizione online di 20 euro (portale ARI, entro il 6 settembre), sul posto, il giorno dell’evento, 25 euro. Per medio e lungo tariffa di 15 euro (17 euro in loco).
Informazioni: tel. 3357487622, aessedihelios@gmail.com