Fino a quattro anni fa si teneva in primavera, ultimamente ha trovato collocazione nella parte finale del calendario, ad inizio settembre. La settima edizione della Verona-Resia-Verona è programmata per il weekend di sabato 7 e domenica 8 settembre. Il percorso, 600 chilometri, ha già incontrato enorme successo nelle edizioni già disputate e pertanto non si tocca. Consiste nel risalire il corso dell’Adige da Verona sino alle sorgenti, poste nei pressi del Passo Resia, al confine tra Italia ed Austria. E ovviamente ritornare alla città scaligera dopo il giro di boa a quota 1.504 metri.
C’è anche la possibilità di chiudere i conti dopo 300 chilometri, conquistando l’attestato di finisher del percorso ridotto (tempo massimo 20 ore). La decisione non deve essere necessariamente presa preventivamente, si può scegliere al momento, in base alla condizione fisica e al meteo, quando si arriva allo splendido lago di Resia, dove si può ammirare il campanile che emerge dalle acque.
L’itinerario della Verona-Resia-Verona, per quanto possibile, percorre le piste ciclabili presenti sul territorio. Una scelta voluta per consentire di pedalare in sicurezza e tranquillità godendo del paesaggio circostante. La manifestazione parte dalla splendida Villa Guerrina di Montorio, una frazione a nord-est del centro storico della città di Romeo e Giulietta. L’itinerario di andata è per buona parte diverso rispetto a quello del ritorno. Per i tratti comuni la prospettiva paesaggistica è differente: risalendo l’Adige, da Verona, si può ammirare l’arco alpino, mentre al ritorno il colpo d’occhio è sulla pianura che mano a mano si allarga. Lasciata Verona si percorrerà un brevissimo tratto lungo il Lago di Garda, fino a Riva, per poi deviare verso Mori ed immettersi nella Vallagarina, la grande valle dell’Adige. Si passa da Trento e si prosegue per il Lago di Caldaro, si sale ad Appiano sulla Strada del vino e si scende verso Bolzano. Infine la Val Venosta e l’ascesa, su pista ciclabile, al Passo Resia, che sarà la meta finale per coloro che sceglieranno l’opzione da 300 chilometri (dislivello totale di 2.900 metri) e il giro di boa per chi vuol ritornare in bici a Verona.
Chi vuol completare i 600 chilometri (dislivello totale di 4.200 metri) della VRV, nel tempo massimo di 40 ore, riprende la Val Venosta e percorre la lunghissima valle d’Adige, imboccando nella parte finale una recente pista ciclabile che si snoda sulla riva sinistra del fiume e passa dalla Chiusa di Ceraino dominata dal suggestivo Forte di Rivoli, prima di giungere nella Valpolicella, terra di prestigiosi vini.
Informazioni: tel. 3394738161
Sito ufficiale: https://www.sportverona.it/verona-resia-verona-2024.html