Questo weekend si sarebbe dovuta correre la Gran Fondo Montblanc, corsa facente parte del Circuito Specialized Gran Fondo Series. La notizia della cancellazione dell’evento è arrivata meno di 10 giorni fa e la motivazione è stata la concomitanza della gara con le elezioni europee di questo fine settimana. A causa di questa sovrapposizione non si riusciva ad assicurare la presenza di un numero sufficiente di forze dell’ordine lungo il percorso. In molti, però, si sono chiesti come mai la Montblac sia stata posizionata in questa data (nonostante la presenza delle elezioni) e soprattutto come mai la decisione non disputare la corsa sia arrivata così a ridosso.
La data della Montblac e tutte le autorizzazioni necessarie sono arrivate prima che si decidesse il weekend delle votazioni. Tanto che appena si è presa coscienza delle giornate di apertura delle urne, l’organizzazione ha subito segnalato alla regione la concomitanza della gara con le elezioni europee (stiamo parlando di metà dicembre). Sul tema è stato immediatamente realizzato un tavolo tecnico a cui hanno preso parte gli undici comuni interessati al passaggio della Gran Fondo e la regione della Valle d’Aosta. Tutti gli enti interessati, però, hanno confermato il nulla osta, garantendo agli organizzatori la possibilità di far disputare la corsa prevista per domenica 9 giugno, nonostante la concomitanza.
Allora cosa è successo?
A gennaio, ossia dopo che l’organizzazione ha ricevuto l’autorizzazione a disputare la Montblanc, la regione ha visto il cambio del questore. Quest’ultimo, però, non è mai stato convinto della fattibilità della concomitanza dei due eventi e a fine maggio ha comunicato all’organizzazione il ritiro del nulla osta che gli era stato rilasciato dal suo predecessore. Così facendo gli organizzatori si sono trovati costretti ad annullare la manifestazione e a rinviarla a data da destinarsi (si parla della terza domenica di settembre, ma ancora non c’è nulla di ufficiale).
