Nalini lancia un sistema integrato fondello MOA+ bretelle per il bibshort che rivoluziona e potenzia ai massimi livelli comfort e prestazioni in sella. Molti appassionati di ciclismo associano il marchio Nalini non solo al Made in Italy, quello autentico, ma anche al primo fondello in fibra sintetica, realizzato al posto di quello in pelle di daino.
Il fil rouge che unisce il passato al presente, si manifesta oggi con una nuova rivoluzione messa a punto dai ricercatori Nalini.
Dopo un intenso periodo di test e sperimentazioni, il laboratorio di ricerca e sviluppo MOA Lab, fucina di ogni singola innovazione di casa Nalini, ha concretizzato un sistema integrato “fondello MOA+ bretella” con la certezza che, una volta indossato, sarà impossibile tornare indietro.
«La sfida che ci eravamo prefissati – dichiara Giuseppe Bovo, direttore generale Nalini – era focalizzata su innovare radicalmente il concetto stesso di fondello, da sempre fiore all’occhiello della nostra azienda. La soluzione è giunta dopo un intero anno di test, una serie di modifiche e di interventi per perfezionare il prototipo e giungere finalmente al traguardo: un rivoluzionario sistema di fissaggio finalizzato a trasformare il pantaloncino e il suo fondello in una seconda pelle per l’atleta che lo indossa. Ho sviluppato con il mio team e testato personalmente Contact e da ciclista, una volta provato, posso dichiarare senza ombra di dubbio che sarà difficile farne a meno».
Siamo di fronte ad una nuova concezione di fissaggio del fondello totalmente innovativa, che parte da una differenza sostanziale rispetto ai classici pantaloncini da ciclismo, dove le bretelle vengono cucite al corpino o alla vita.
La costruzione di CONTACT prevede che le bretelle vengano fissate direttamente al fondello con cuciture laterali e, tramite una serie di asole di passaggio collocate sul pantaloncino privo di corpino, rimangano perfettamente in sede, garantendo un’ottima stabilità e consentendo al fondello stesso di aderire e di seguire alla perfezione ogni movimento del corpo durante la pedalata. In sostanza il sistema rappresenta una nuova frontiera del comfort in sella, perché dona al ciclista una sensazione mai provata prima di protezione, ma anche di assoluta libertà di movimento, perché il fondello è costantemente aderente al corpo, come se fosse esso stesso un muscolo in azione per migliorare il gesto atletico.
L’esperienza gratificante che il ciclista sperimenterà indossando un pantaloncino Nalini dotato del sistema integrato CONTACT è di una nuova, piena connessione con la propria bici.