Ormai siamo prossimi alla seconda edizione della Gran Fondo Città di Ragusa, la manifestazione in programma sabato 27 e domenica 28 aprile è pronta ad offrire ai suoi partecipanti un organizzazione ed un servizio da prima della classe, il tutto arricchito dai meravigliosi paesaggi del Ragusano, sulle strade dove è solito allenarsi il ciclista professionista e promoter dell’evento Damiano Caruso. Saranno due i tracciati dedicati agli amatori e misureranno 119,5 e 95 chilometri. Dislivello rispettivamente di 1.793 e 1.313 metri. Iscrizioni aperte a 50 euro fino al 15 aprile.
Alla Città di Ragusa, premi Speciali dell’artista Giuseppe Sammito
Anche nell’ambito delle premiazioni il comitato organizzativo della Gran Fondo Città di Ragusa ha voluto insistere sulle eccellenze del territorio. I premi più ambiti infatti saranno dei manufatti del famoso scultore sciclitano Giuseppe Sammito.
Lo scalpello di Sammito infatti da anni ha incantato gli amanti della scultura con la sua abilità nel modellare la pietra, una passione scoperta sin da giovane e affinata con i tanti anni di esperienza che lo hanno portato ad esser oggi un apprezzatissimo Artista le cui opere esprimono e plasmano la storia del periodo Barocco. L’organizzazione della Gran Fondo ha commissionato a Sammito dei trofei, unici ed inimitabili, che porteranno una pregiata parte della provincia di Ragusa nelle teche dei vincitori.
Il Music Fest è già pronto per il Village della Gran Fondo
Tra i tanti eventi che si stanno preparando per il villaggio della Gran Fondo Città di Ragusa il primo ad avere un programma già definitivo è forse uno dei più attesi: quello musicale.
Con la direzione artistica di Angelo Carnemolla e con Maurizio Mezzasalma a presentare dal palco, il venerdì ed il sabato si avvicenderanno sul palco vari gruppi musicali. La festa, per entrambe le giornate, inizierà alle 19 e vi accompagnerà fino alle 23 e, come fortemente voluto dal comitato della Gran Fondo, si onorerà di vedere sul palco artisti di tutta la provincia di Ragusa. Decisamente un evento da non perdere, nonché e l’ennesimo motivo in più per i partecipanti ad anticipare l’arrivo in provincia di Ragusa e cogliere la ghiotta occasione per fare un po’ di turismo nella provincia dai 18 siti Unesco.