Al Vigorelli per la Randonnée GranMilàn, che guarda a nord-est

Gran Milan Gravel
La Gran Milan Gravel partirà dal velodromo Vigorelli, che ha ospitato anche la partenza della Milano-Sanremo 2022.
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Full restyling per il percorso della Randonnée GranMilàn, che va in scena domenica 17 marzo 2024 con partenza e arrivo in una location d’eccezione, lo storico Velodromo Vigorelli. Mentre le precedenti edizioni della prova organizzata dalla S.c. Genova 1913 battevano le strade del Sud della Lombardia, avventurandosi nell’Oltrepò Pavese, sino a raggiungere il confine regionale con l’Emilia-Romagna, stavolta si farà rotta verso nord-est, affrontando i saliscendi della Brianza e raggiungendo il punto più elevato del tracciato ai 650 metri di Carenno, paesino posto su un altopiano del Lecchese affacciato sul Lago di Garlate. La seconda metà prevede il passaggio nel Canturismo e nel basso Comasco.

Sono in programma ben quattro percorsi, due per stradisti (200 e 130 chilometri), due offroad (120 e 100 chilometri). Partenza unica dalle ore 7.30 alle 8.30 da Milano, Velodromo Vigorelli, via Arona. Prima del via i partecipanti potranno pedalare sulla striscia di cemento rosso che fiancheggia la storica pista del Vigorelli sulla quale sono stati battuti tanti record di velocità ed è stato posto più volte il traguardo del Giro di Lombardia e di alcune tappe del Giro d’Italia.

La parte iniziale del percorso per stradisti prevede il passaggio dinnanzi alla stupenda Villa Reale di Monza. Poco dopo inizieranno le prime côtes e i percorsi divergeranno. La facile salita di Monticello precederà il più impegnativo Lissolo, classico punto nevralgico della Coppa Agostoni. Si lascerà temporaneamente la provincia di Lecco per entrare, una volta attraversato il fiume Adda, nella Bergamasca. La salita più importante della giornata, Carenno, sarà affrontata dal ripido versante di Sopracornola (km 4,5 con pendenza massima del 13%). Un breve tratto di discesa condurrà all’imbocco dell’ascesa successiva, quella di Erve (m. 560), breve ma con qualche passaggio al 10%. Il piccolo borgo sulle pendici del Resegone sarà sede del primo punto di controllo e ristoro, al km. 75. Attraverso la stessa strada si scende sino a Calolziocorte e da Pescate, posta sull’omonimo lago, si sale sino a Galbiate. Segue un tratto molto vallonato nella Brianza lecchese, caratterizzato da brevi erte e contropendenze, attraverso Oggiono, Bulciago, Nibionno e Costa Masnaga. A Merone si entra in provincia di Como e continuano i saliscendi: Fabbrica Durini (ricongiungimento dei due percorsi), Brenna, Figino Serenza, Carimate e Cucciago. A Fino Mornasco, quando mancheranno 45 chilometri al traguardo, i randonneur troveranno il secondo check point, anch’esso con ristoro. La parte finale sarà tendenzialmente in lieve discesa, ma dopo Bregnano, Lazzate e Lentate, a Seveso i partecipanti incontreranno il cosiddetto Muro dell’Acquedotto, brevissimo ma con pendenze elevate. Avvicinandosi Milano, il traffico si farà più intenso, ma gli organizzatori della Gran Milàn hanno scelto una traccia che consente di arterie principali e raccomandano ai randonneur di avere a disposizione la traccia gpx su un dispositivo che ne permetta la “navigabilità”.

Il dislivello totale del lungo è di 2.300 metri, quello del corto di 1.100 metri. L’organizzazione disporrà un terzo punto di controllo segreto. I due percorsi di Gran Milàn Gravel sono dettagliatamente descritti cliccando qui. Quote di iscrizione: online (sito ARI-Audax) 15 euro fino a venerdì 8 marzo; 20 euro da sabato 9 a venerdì 15 marzo; 25 euro in loco domenica mattina.

Informazioni: tel. 3482544877, info@genova1913.it