Federico: 22mila km, 17 Paesi, 14 mesi di pedalata solitaria

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Da oltre tre mesi Federico Demasi, un giovane giramondo di Palombara Sabina, è in sella alla sua bicicletta per un’avventura di 22.000 chilometri che lo vedrà impegnato per quattordici mesi. È partito l’8 ottobre 2023 da Singapore e ha previsto di tornare in Italia entro la fine di quest’anno dopo avere attraversato il Sud-Est asiatico, l’Asia centrale, il Medio Oriente e i Paesi balcanici. Prima di arrivare nella nostra penisola, pedalerà in 17 Stati, nell’ordine Malesia, Thailandia, Laos, Cina, Mongolia, Kazakistan, Kirghikistan, Tagikistan, Uzbekistan, Azerbaigian (raggiunto dopo un breve viaggio in traghetto sul Mar Caspio), Georgia, Turchia, Grecia, Albania, Montenegro, Croazia e Slovenia.

Il sogno di Federico Demasi è sempre stato quello di girare il mondo, soprattutto in bicicletta. Il giovane laziale ha fatto diversi lavori (magazziniere, agente di commercio ed elettricista), trasferendosi in Australia e in Nuova Zelanda, poi ha lasciato tutto, temporaneamente, per questa coraggiosa sfida. Per la quale si autofinanzia con i risparmi messi da parte. Ha previsto una spesa di non oltre 70 euro a settimana. Tutto compreso, mangiare, dormire, visti, acquisto di abbonamenti SIM e trasmettitori GPS.

La sua musa ispiratrice è Dino Lanzaretti, un cicloviaggiatore veneto che nel suo blog descrive tutte le sue avventure. «Mi sono innamorato dei raid cicloturistici di lunghissima distanza – spiega Federico – e finalmente ho trovato il modo per coronare il mio sogno. Vedrò paesaggi diversi, conoscerò culture diverse e dovrò fare i conti con me stesso e con le mie debolezze. La cosa più importante che ho imparato viaggiando in bici è fidarmi delle persone che mi circondano. Ogni giorno ci si trova dinnanzi a persone diverse e culture diverse, ed ogni giorno è fondamentale capire che occorre mettere da parte le proprie convinzioni».

Federico Demasi viaggia, in solitaria ovviamente, in sella ad una bicicletta in acciaio, una Blacksnow Pangea MK2, di produzione cinese, equipaggiata con portapacchi, anteriore e posteriore, e sei borse all’interno delle quali trova posto anche l’attrezzatura da campeggio necessaria per essere completamente indipendente. Il tutto per quasi 50 chilogrammi di peso.

Federico Demasi ha trascorso il recente Capodanno a Luang Prabang, incontrandosi con altri cicloviaggiatori. Conta di fare ritorno a Palombara Sabina entro il prossimo Natale. Ad abbracciarlo troverà babbo e mamma, Michele e Marinella, la sorella Amelia e la fidanzata Valentina. È possibile seguire quasi in tempo reale la sua avventura sul profilo Instagram (cliccare qui).

Federico Demasi ha già attraversato la Malesia e la Thailandia e si trova attualmente nel Laos, a circa 150 chilometri dal confine con la Cina. «L’attraversamento del Laos è stato disastroso – commenta su Instagram –. Strade in pessimo stato, ambiente arido e una polvere che copre tutto, alberi, case, negozi. Con gli occhi impastati come col cemento è persino difficile vedere e respirare. Ho costeggiato il fiume Mekong per 250 chilometri su una strada battutissima da camion che sfrecciavano a velocità allucinanti. Ma non si molla».

Sulla mappa di Explore si può visionare la rotta seguita e la posizione recente a questo link.