Tumellero premiato dalle Glorie del ciclismo Triveneto

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Domenica 12 novembre, con inizio alle ore 12, presso l’Antica Postumia di Fanzolo, in provincia di Treviso, si svolgerà la 47ª edizione del raduno delle Glorie del Ciclismo Triveneto. L’evento, nato il 17 novembre 1974 grazie all’impegno dei compianti Giovanni Pinarello e Angelo Coletto, è stato poi portato avanti da Renato Giusti, Aurelio Cestari e ora da Mario Beccia. L’Associazione Glorie del Ciclismo Triveneto premia ogni anno personaggi ed atleti che si sono distinti nel sociale e nello sport e per il 2023 il riconoscimento andrà all’irriducibile 75enne Romano Tumellero, ex professionista di Arcugnano (Vicenza), che nei suoi cinque anni di attività ha vestito le maglie di Ferretti, Molteni, Dreher e Jolljceramica. Nel 1969, la stagione di esordio nella categoria maggiore, vinse la Coppa Sabatini ed il Trofeo Cougnet e nel 1971 una tappa al Giro di Romandia e una al Giro d’Italia, conquistando anche un brillante 2° posto al Campionato di Zurigo, preceduto dal solo Van Springel.

I premi destinati ai giovani atleti andranno invece al trentino Edoardo Caresia, campione italiano allievi, portacolori del GS Forti e Veloci di Trento; allo junior trentino Lorenzo Mottes, campione italiano in forza all’US Montecorona di Giovo, e all’allieva friulana Chantal Pegolo (GS Bike Friuli di Cividale). Il premio riservato alle società andrà invece al VC Città di Marostica.

Tra gli ospiti del raduno delle Glorie del Ciclismo del Triveneto ci saranno i campioni Francesco Moser, Giambattista Baronchelli, Maurizio Fondriest, Pierino Gavazzi, Gilberto Simoni, Alessandro Ballan e l’ex allenatore di calcio Renzo Ulivieri. A partire dalle ore 11.15 sarà allestita un’apposita struttura per le nuove candidature seguita dalle votazioni.

Il gruppo operativo delle Glorie del Ciclismo Triveneto è composto dal referente Mario Beccia, dal presidente onorario Alcide Cerato e da Simone Fraccaro, Alessandra Cappellotto, Aurelio Cestari, Renato Giusti, Luciano Dalla Bona, Flavio Miozzo, Mara Mosole, Francesco Moser, Romano Tumellero, Tullio Bertacco, Italo Bevilacqua, Dino Borgobello, Aldo Beraldo, Adriano Filippi, Giuliano Cazzolato, Daniele Martin, Giovanni Biasion e Walter Pettorosso.