L’UltraBiking Sardinia 790, in programma nel prossimo fine settimana, da venerdì 13 a domenica 15 ottobre, si ispira al mondo del ciclismo epico dei primi anni del ‘900, un ciclismo caratterizzato da lunghe distanze, percorse di giorno e di notte, un ciclismo che non si fermava dinanzi a condizioni meteo estreme e dove ogni gara era una grande avventura. Partecipare alla UBS 790 è come tornare indietro nel tempo, abbandonare le certezze della vita di tutti i giorni, confrontarsi con i propri limiti e scoprire nuove profondità dentro se stessi attraverso un territorio ricco di sorprese in cui si passa dalle strade costiere ai selvaggi territori montani della Barbagia e del Gennargentu.
L’UltraBiking Sardinia è una prova bike-packing, nella quale il ciclista non può ricevere assistenza dall’esterno ma deve provvedere autonomamente a tutto ciò che gli occorre. Deve ovviamente seguire le regole del codice della strada e, in più, non può usufruire della scia di altri concorrenti. «L’UltraBiking Sardinia non è una manifestazione di massa e non è adatta a tutti. È però pensata non solamente per esperti ultracyclers – spiegano gli organizzatori – ma rappresenta l’evento ideale anche per gli esordienti: il tempo limite di 60 ore è tale da consentire ad ognuno di pianificare break notturni e pause. Attenzione, però, perché il cronometro non si ferma e il cancello orario per transitare ad ogni time station potrebbe chiudere. L’itinerario è stato disegnato in maniera tale da consentire ai partecipanti di godere della bellezza dei paesaggi durante le ore diurne e nello stesso modo abbiamo previsto tratti di completa solitudine lontano da centri abitati durante i quali i concorrenti dovranno gestire le loro scorte».
A questa seconda edizione parteciperanno 48 ciclisti (4 le donne) tra i quali figurano nomi illustri del mondo dell’ultracycling come Omar Di Felice, Daniele Rellini, Stefano Pellegrini e l’olandese Jan Willem Bobbink. Nella start list c’è anche un ex professionista, il francese Nicolas Hartmann, che gareggiò per quattro anni per la Cofidis correndo e portando a termine il Giro d’Italia nel 2008. I Paesi rappresentati sono 12: Francia, Olanda, Gran Bretagna, Germania, Spagna, Svizzera, Slovenia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Israele ed Italia. I più giovani partecipanti sono i ventottenni Alberto Carrara e Samuele Viganò, il più anziano è Michele Marongiu, classe 1959.
La UBS 790 parte da Alghero, splendida località turistica sulla Riviera del Corallo, venerdì 13 ottobre alle ore 6. La prima a prendere il via sarà Bianca Brambilla, poi, a seguire, un ciclista ogni minuto. L’ultimo a salire in sella sarà lo svizzero Patrick Leuenberger alle 6.43. Il tempo limite per il completamento del percorso è di 60 ore. Al traguardo tutti i servizi sono garantiti fino alle ore 20 di domenica 15. Sono previsti due cut-off point: gli ultracyclers devono transitare presso i punti di controllo entro i seguenti orari per poter proseguire la gara. Cala Gonone entro 19 ore dopo la partenza; Lu Bagnu entro 42 ore dopo la partenza.
Dopo il via ci si dirige dapprima verso Bosa percorrendo una delle strade panoramiche più belle del Mar Mediterraneo. Dopo quasi 50 chilometri di scorci mozzafiato si abbandona il litorale per puntare verso il centro della Sardegna. Si fa rotta verso la Barbagia e il massiccio del Gennargentu, una zona ricca di bellezze naturali, caratterizzata da una delle più basse densità di abitanti d’Europa. Dopo avere attraversato l’altopiano del Supramonte valicando il Passo di Genna Silana (m. 1010) si torna, al termine di una discesa, sulla costa est e a Cala Gonone (km. 270) si transita per la Time Station 1, collocata presso l’Hotel Bue Marino, che sarà sede per alcuni di una breve pausa, per altri l’occasione per fruire delle strutture per un break notturno.
Dopo aver affrontato la breve ma impegnativa salita che conduce a Passo Littu (m. 323), rinominata “Inferno Blu”, si torna a pedalare seguendo l’Orientale Sarda fino a San Teodoro. Si attraversano piccoli villaggi come Padru, Monti, Telti e Berchidda fino ad arrivare a Tempio Pausania, sulla costa nord dell’isola. Superata la città fortificata di Castelsardo, ecco la Time Station n° 2 presso l’Hotel Residence Ampurias in località Lu Bagnu (km. 555). Si riprende percorrendo i dolci pendii dell’Anglona e le salite del Logudoro e attraversando la cittadina di Ozieri, da dove si affronta la ripida erta di Bidighinzu, che precede l’ultima salita della giornata, quella di Villanova Monteleone (m. 567), infine la discesa conclusiva verso Alghero, che regala una meravigliosa vista sul Golfo.
L’edizione 2022 dell’UltraBiking Sardinia fu portata a termine entro il tempo massimo da 24 ciclisti. Ad imporsi fu il vicentino Luciano Zattra, che concluse i 790 chilometri in 36 ore e 2 minuti. Alle sue spalle l’inglese Paul Wainwright (37h30’) e l’austriaco Harald Zima (38h57’).
Informazioni: tel. 347.2227513, info@ultrabikingsardinia.com