Coronata da grande successo la diciassettesima edizione del Mendola Bike Day, una domenica interamente dedicata alla bici, con la chiusura al traffico motorizzato della strada che conduce al famoso valico alpino, percorribile per l’occasione solo dai ciclisti. Quasi tremila appassionati hanno partecipato all’evento, che si è svolto in una bella giornata di fine estate, asciutta e con un pallido sole. Le condizioni meteo favorevoli hanno consentito ai ciclisti di ammirare la natura che inizia a tingersi dei colori autunnali e di gustare il rilassante ambiente alpino e gli spettacolari paesaggi con viste sui vigneti, sul Lago di Caldaro e sulle cime dolomitiche. Agonisti, cicloturisti ed anche famiglie, con bici da corsa, mountain bike e a pedalata assistita, hanno colto l’invito degli organizzatori, i gruppi ambientalisti di Appiano e Caldaro sulla Strada del Vino, con la collaborazione delle due amministrazioni comunali e della Federazione Protezionisti altoatesini.
Dalle ore 9 alle 16.30 la famosa Strada Statale 42 è rimasta chiusa agli automezzi da Pianizza di Sopra al Passo della Mendola (m. 1363), una salita affrontata decine di volte dal Giro d’Italia. La circostanza è stata utile anche per far riflettere la cittadinanza sull’opportunità, in molti casi, di fare a meno delle auto. Lungo l’ascesa i volontari del Mendola Bike Day hanno allestito due punti di ristoro, il primo a Masaccio, il secondo sul Passo della Mendola. Ad ogni 50° ciclista che raggiungeva il valico veniva consegnata una borraccia-ricordo.