Nell’evoluzione di una specie ogni variazione, solo se ben calibrata, produrrà il progresso. Ciò che conta davvero non è la forza o l’intelligenza. A far la differenza è la capacità di adattarsi al cambiamento. Filante SL eredita forme, linee e spirito racing dalla Filante SLR, la bici da corsa aero Wilier d’alta gamma utilizzata dai professionisti nelle più importanti competizioni World Tour. A rendere vantaggioso il cambiamento, l’applicazione di poche e semplici soluzioni tecniche. La differente laminazione della fibra di carbonio del telaio rende la struttura meno estrema e più confortevole rispetto alla versione SLR. Il tutto con un aumento di peso, a parità di taglia, inferiore ai 150 gr. La nuova Filante SL ricalca alcune caratteristiche della Wilier 0 SL a partire dal set manubrio. Dietro ad ogni decisione che ha portato alla nascita di questo modello non c’è un passo indietro quanto piuttosto la voglia di guardare avanti, scalando le tecnologie proprietarie con criterio e determinazione per incontrare un pubblico ancora più ampio.
Aerodinamica e design da World Tour
La fibra di carbonio descrive un telaio che ricalca le linee della Filante SLR utilizzata dai professionisti di Astana Qazaqstan Team. A cambiare è il modulo del telaio attraverso l’impiego di differenti tessuti di materiale composito che descrivono una nuova laminazione.
Cambia la sostanza, ma non la resa aerodinamica
Integrazione intelligente. Nessun cavo a vista. Attacco e piega manubrio aero in lega d’alluminio consentono di mantenere inalterato il fascino della gamma prodotto Filante. Una scelta tecnica che permette di contenere il prezzo senza sacrificare le prestazioni e la possibilità di personalizzare facilmente l’allestimento.
Sei taglie telaio, finitura lucida
Filante SL rilancia le geometrie racing della sorella maggiore SLR. Sei le taglie telaio disponibili: XS, S, M, L, XL, XXL. Tre i colori disponibili in finitura lucida.
Filosofia SL
Oltre ad ampliare la gamma prodotto, ogni bicicletta della serie SL intende offrire il miglior rapporto qualità/prezzo/prestazioni. L’applicazione di tecnologie ed allestimenti meno estremi intendono conservare la qualità complessiva di ogni prodotto. Ci sono riusciti? Giudicate voi…