L’Haute Route Alpes è tutta italiana: vincono Negri e Arnaudo

Samantha Arnaudo, cuneese, prima in campo femminile e ottava in assoluto (foto da Instagram)
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C‘è stata una splendida doppietta italiana alla Haute Route Alpes, la durissima gran fondo a tappe disputata su un percorso di 755 chilometri con oltre 20.100 metri di dislivello. Il lodigiano Michele Negri ha dominato in campo maschile, la cuneese Samantha Arnaudo s’è brillantemente imposta tra le donne.

Partenza a Megève, in Savoia, ed arrivo a Nizza, in Costa Azzurra, la Haute Route Alpes, giunta alla sua dodicesima edizione, ha visto la partecipazione di 400 granfondisti provenienti da 26 Paesi. Nelle sette frazioni in programma sono state affrontate alcune tra le più note salite delle Alpi Occidentali rese famose dal Tour de France, nell’ordine i colli di Romme-sur-Cluses, Colombière, Aravis e Glandon, l’Alpe d’Huez (due volte) ed ancora i colli Sarenne, Croix-de-Fer, Télégraphe, Galibier, Granon, Izoard, Agnello, Tenda, Braus e Brouis.

Michele Negri, un ingegnere che difende i colori dell’NTT Data Software, era felicissimo dopo questo schiacciante successo che l’ha visto imporre un distacco di quasi 40 minuti al francese Bonoud, secondo classificato. «Vincere la Haute Route Alps è davvero un sogno diventato realtà per me – ha dichiarato – È una corsa amatoriale con un’organizzazione di altissimo livello e ti senti un po’ un professionista. Arrivare al Castello di Nizza, alla fine dell’ultima tappa, è stato come arrivare agli Champs-Élysées nell’ultima giornata del Tour de France. Ho seguito un duro e meticoloso programma di preparazione per la Haute Route Alpes, soltanto lavoro e allenamento. La gara è micidiale, quindi sapevo di dover essere concentrato, intelligente e perseverante».

Nella Top10 è riuscito a classificarsi anche un altro italiano, Mattia Stroppa, 7°. Samantha Arnaudo, da parte sua, oltre ad essere risultata la migliore in campo femminile, ha colto un ragguardevole 8° posto nella classifica assoluta. La sua avversaria più temuta, la tedesca Janine Meyer, ha accusato alla fine un distacco di 8’27”. Dei 400 partecipanti solo 300 hanno portato a termine la corsa.

Classifica finale

  1. Michele Negri – ITA
  2. Thomas Bonoud – FRA a 39’57”
  3. Jason Holder – GBR a 51’26”
  4. Benjamin De Vicente – LIE a 26’21”
  5. Jasper Verkuijl – OLAL a 59’41”
  6. Rod Archibald – GBR a 1h07’01”
  7. Mattia Stoppa – IT a 1h12’29”
  8. Samantha Arnaudo – IT a 1h15’49”
  9. Drake Deuel – USA a 1h20’32”
  10. Janine Meyer – GER a 1h24’16”