Cicloevento annullata. Agostini: «Non è colpa della Fausto Coppi»

Il presidente della Fausto Coppi Andrea Agostini
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Fiera Cicloevento è stata annullata per quest’anno. La fiera dedicata alle aziende del settore sport, ciclismo e componentistica e organizzata da Confesercenti e Confartigianato in concomitanza della Nove Colli, quest’anno sarebbe giunta alla 27ª edizione, ma non si farà.

Il presidente Andrea Agostini chiama fuori da ogni responsabilità in proposito la Fausto Coppi. Agostini tiene chiarire i punti dalla vicenda, che comunque hanno fatto discutere a Cesenatico. Lo spostamento da maggio a settembre ha tagliato fuori molte aziende e marchi di ciclismo che in autunno erano già impegnate in altre manifestazioni ciclistiche. «Sono dispiaciuto – ha detto Agostini – che la fiera non si faccia, perché fa parte della tradizione di Cesenatico e porta avanti un legame importante con la Nove Colli. Ma non è giusto dire che sia “colpa” della Fausto Coppi perché non è vero. Non posso permettere che si pensi che abbiamo agito in autonomia». Agostini ha spiegato che «lo spostamento degli stand delle aziende sponsor della Nove Colli in sede è la conseguenza delle poche adesioni raccolte da Cicloevento. Un calo comprensibile vista la concomitanza con altri eventi già fissati da tempo».

Agostini spiega che subito, come da accordi con la fiera stessa, la Fausto Coppi ha contattato tutti i suoi partner mettendoli a conoscenza della situazione e lasciando loro l’opzione di andare nell’area espositiva ridotta di piazza Costa oppure di posizionarsi nella zona della sede di Fausto Coppi. «I fornitori e le aziende hanno scelto e noi ci siamo adeguati, avremmo fatto lo stesso in ogni caso. Così avremo area espositiva, ritiro busta tecnica e ritiro pacco gara in un unico punto».

Agostini spiega anche che la decisione non è stata improvvisa. «Ho aggiornato passo passo gli organizzatori della fiera. Da questo è derivata la decisione della fiera di annullare definitivamente l’esposizione. Non è stata quindi la volontà della Fausto Coppi, ma una serie di circostanze concomitanti». Niente Cicloevento per il 2023, dunque, ma il presidente della Fausto Coppi pensa già al 2024: «Spero che quanto detto sia il punto di partenza per rinsaldare, già a partire dal 2024, il sodalizio Nove Colli-Cicloevento. Il prossimo sarà l’anno del tour de France a Cesenatico e ci sarà bisogno di tutti».