Dopo il successo della prima puntata a giugno in occasione del Sellaronda Bike Day, torna e raddoppia la giornata in bici promossa da Merida Italy pedalando come un pro. Dalle Dolomiti, la Merida Social Ride sposta lo scenario in Alta Valtellina, dove si può scegliere se prendere parte alla pedalata sul Passo dello Stelvio sabato 2 settembre o a quella sul Passo Gavia domenica 3 settembre.
CON IL RE DELLA ROUBAIX
Per affrontare i tornanti su cui si sono scritte pagine di storia del ciclismo, Merida Italy metterà a disposizione di ogni partecipante una Scultura Team, la bicicletta con cui gareggiano i membri del Team Bahrain Victorious, nonché la divisa ufficiale del team.
Ma non solo, a guidare lo speciale gruppo di dodici fortunati ciclisti selezionati dalla campagna social in corso in questi giorni, ci sarà il vincitore della Parigi Roubaix 2021, Sonny Colbrelli, che pedalerà con la Merida Reacto Limited Edition recentemente presentata alla stampa.
L’iscrizione è gratuita e prevede 12 posti disponibili per ognuna delle due giornate sullo Stelvio e quella sul Gavia (non si potrà prendere parte a tutti e due gli appuntamenti), e in entrambi i casi si partirà da Bormio. Per scalare i passi del Parco dello Stelvio come un vero professionista, si può inviare la propria candidatura compilando il modulo al seguente indirizzo (reperibile anche sul sito web e sui profili social di Merida Italy): https://bit.ly/socialridevaltellina
ENJOY STELVIO VALTELLINA
Per i partecipanti sarà un’occasione imperdibile per godere di questi percorsi nelle condizioni migliori. Le strade dello Stelvio e del Gavia, infatti, saranno riservate ai soli ciclisti grazie a Enjoy Stelvio Valtellina, la manifestazione che dal 2018 programma un calendario di chiusure al traffico motorizzato con l’intento di valorizzare i grandi passi alpini del Parco dello Stelvio e dell’Alta Valtellina.
Info su www.valtellina.it/enjoy-stelvio-valtellina
FACILE PER CHI È ALLENATO
Cosa serve per partecipare alla Merida Valtellina Social Ride? Innanzitutto la voglia di stare insieme, condividere una experience con persone tra loro sconosciute ma che hanno in comune l’attrazione verso la bicicletta e il desiderio di sfida sulle dure ascese della Valtellina. E poi serve un buon allenamento: la conquista dei 2.758 metri dello Stelvio non si improvvisa, e la stessa regola vale anche per il Gavia.
