Arriva a sorpresa, a fine giugno, la Milano-Zurigo-Milano, nuova di zecca, per celebrare tre avvenimenti: il raduno della nazionale italiana randonneurs; il completamento, per molti ciclisti dell’iter di qualificazione alla Parigi-Brest-Parigi e, soprattutto, il centenario della vittoria di Libero Ferrario al campionato del mondo del 1923. Non a caso la località di partenza e arrivo sarà Parabiago, la cittadina che diede i natali a Ferrario, non a caso il giro di boa avverrà a Zurigo, che ospitò un secolo la prova iridata.
Il brevetto, che si snoda sulla distanza di 600 chilometri, è inserito nel programma del raduno della nazionale ARI e si svolgerà sabato 24 e domenica 25 giugno. Il è un vero e proprio viaggio attraverso il cuore dell’Europa percorso (244 chilometri in territorio italiano, 370 in Svizzera) nel corso del quale i partecipanti incontreranno strade e paesaggi estremamente diversi tanto da rendere unica questa esperienza. Dopo la partenza (ore 14-15 di sabato 24) da Parabiago, che si trova 25 chilometri a nord-ovest di Milano, si lambisce Varese e poi si percorre un tratto lungo la sponda orientale del Lago Maggiore. In Svizzera si entra dopo 90 chilometri, presso la dogana di Zenna. A Bellinzona si imbocca la valle che attraverso Biasca porta ad Airolo, dove ha inizio l’affascinante scalata del Passo del San Gottardo (m. 2106) affrontata dallo storico versante della Tremola (fondo pavé), lo stesso che un mese dopo (domenica 30 luglio) assegnerà il primo titolo di campione europeo grimpeurs per gli Elite.
Il percorso della Milano-Zurigo-Milano
Dopo la discesa su Andermatt (Cantone Uri) si prosegue verso nord e prima di invertire la rotta a Zurigo si costeggiano lo splendido Lago dei Quattro Cantoni, il più intimo bacino di Zugo e infine un breve tratto del Lago di Zurigo. Sarà evitato l’ingresso nel centro storico della capitale finanziaria della Svizzera, dove il traffico veicolare è pesante e caotico, e si concluderà la fase ascendente a Richterswil, alla periferia meridionale.
La rotta di rientro in Italia avverrà attraverso il Cantone Grigioni. Si passerà da Coira e da Thusis, poi si scalerà il Passo dello Spluga (m. 2115), dove inizieranno gli ultimi 150 chilometri del percorso. Dopo la lunghissima discesa verso Chiavenna, si percorrerà la riva occidentale del Lago di Como e farà ritorno a Parabiago passando per Rovellasca e Saronno. Il dislivello totale della Milano-Zurigo-Milano è di 7.470 metri.
Il completamento del brevetto (tempo massimo 40 ore) dà diritto all’omologazione per le qualificazioni alla PBP.Le iscrizioni sono possibili solo online attraverso il portale Ari (Iscrizioni (audaxitalia.it)) e si concluderanno alle ore 24 di giovedì 22 giugno. La quota è fissata in 48 € (riduzione del 10% per i soci ARI) e comprende: roadbook, pacco-gara, 7 punti di controllo con ristoro presidiati, servizio di bag drop e pasta-party finale.
La fase di check in e ritiro pacco gara avverrà presso il Campo di Rugby Marazzini-Venegoni di Parabiago (via Carso 2). dalle ore 8 alle 13. Nel corso della mattinata si svolgerà il Raduno della Nazionale con la consegna gratuita delle maglie azzurre del team agli aventi diritto e si effettueranno le foto ufficiali della Nazionale.
Contestualmente alla Milano-Zurigo-Milano prenderà il “via” anche un brevetto di 400 chilometri (anch’esso valido per la Parigi-Brest-Parigi) che prevede la scalata dei passi alpini di San Bernardino e dello Spluga. Domenica 25 giugno, invece, dalle ore 7 alle 8, sempre da Parabiago, partirà una 200 con passaggi sulle rive dei laghi di Como e di Lugano.
Informazioni: tel. 3335004450 e 3383622708
