Nel Lazio due nuovi itinerari per cicloturisti (uno dedicato ad Anna Magnani): scopriamoli

Nel Lazio sono stati inaugurati due nuovi itinerari per cicloturisti
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In occasione di Travelbike, la borsa internazionale online del cicloturismo, sono stati varati, con il contributo della Regione, due nuovi itinerari  nel Lazio. Misurano entrambi 240 chilometri e sono suddivisi in 6 tappe, con pernottamenti al termine di ogni giornata. Uno unisce Roma e Gaeta, dal celeberrimo parco dell’Appia Antica fino alle coste del Mar Tirreno lungo la direttrice più antica del mondo, la Regina Viarum, mentre l’altro, intitolato ad Anna Magnani, consiste in un virtuoso saliscendi fra pianura e collina.

 Quello della Via Appia  è un percorso fra i più affascinanti al mondo. E non soltanto per i ciclisti. Nel 2023 il National Geographic ha inserito questa storica strada nella classifica delle  cinque migliori destinazioni turistiche del pianeta. Si parte dalle Terme di Caracalla, percorrendo l’antica strada su sanpietrini e basolati  costeggiando sepolcri, tombe, chiese, mausolei e, ville sino a giungere ai Castelli Romani attraverso Albano, Genzano, Ariccia, Nemi e Lanuvio. Si attraversano la tenuta di Torrecchia, sito di grandi ricchezze naturali e archeologiche, e il Giardino di Ninfa, poi si lambisce l’Abbazia di Valvisciolo e si transita nell’l’antico borgo di Sermoneta. Dopo Priverno si affronta la salita di Bassiano  e più avanti di raggiunge Terracina, città antichissima con un fascinoso lungomare. Passando per Sperlonga, uno dei gioielli della costa torrienica, a picco sul mare, si conclude il viaggio a Gaeta, con il suo suggestivo centro storico.

Anche l’itinerario dedicato ad Anna Magnani  prende il via dalle Terme di Caracalla e segue la stessa strada dell’itinerario del precedente sino a Lanuvio. Da qui fa poi rotta verso Latina e il suo lido, caratterizzato da

lunghi e ampi arenili . Si visita Torre Astura, fortificazione del 1° secolo a.C. e si prosegue verso il Parco nazionale del Circeo. Si attraversa l’incantevole borgo di San Felice e attraverso il Fogliano, la foce di Rio Martino e i laghi costieri  si giunge Sperlonga, con tappa a Campo Soriano e visita a Terracina. Nell’ultima porzione si percorre la strada fra Sperlonga e Gaeta, con possibilità eventuale di proseguire ulteriormente per Formia e, da qui, imbarcarsi per Ventotene per una giornata

di trekking.

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