Di Renzo e Medri inarrestabili nella Gran Fondo Riccione. Al via anche Petacchi, Cassani e Luperini

Ecco uno scatto della Gran Fondo Riccione
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L’abruzzese Andrea Di Renzo (Hai Gallery) s’è imposto allo sprint la 21ª edizione della Gran Fondo Riccione precedendo Paolo Totò e Manuel Senni. Di 36,622 la media oraria del vincitore. Tra le donne il successo è andato a Giulia Medri (Bike Concept), che ha staccato Lisa De Cesare (2ª a 3’44”) e Maria Cristina Prati (3ª a 3’46”).

In una bella giornata di sole con temperatura primaverile la classica romagnola ha visto alla partenza, da viale Ceccarini, 426 ciclisti provenienti da ogni parte d’Italia e da alcuni Paesi europei. La GF Riccione si è svolta su un percorso unico di 99,3 chilometri con un dislivello totale di 1.560 metri, dando modo ai partecipanti di ammirare la bellezza della Riviera adriatica e quella delle colline di Romagna, Marche e Repubblica di San Marino. Al “via” anche tre ex campioni, Alessandro Petacchi, Davide Cassani e Fabiana Luperini.

La prova è scattata alle 8 in punto, starter Valeriano Pesaresi, patron di EuroBike Riccione. La battaglia s’è accesa subito e molto selettiva s’è rivelata la salita di Montegiardino, a San Marino. Il punto più alto del tracciato era posto ai 506 metri di Monte Cerignone, ma anche il finale conteneva tronconi impegnativi, ad iniziare da quello tra Borgo Massano a Mondaino. Il vento, che spesso è contrario, stavolta spirava alle spalle dei concorrenti, cosicché il finale, dopo l’erta di San Clemente, è risultato velocissimo. Decisivo lo strappetto in salita di viale Ascoli Piceno, la via d’accesso ai parchi del gruppo Costa Edutainment. 

La festa della Gran fondo Riccione è continuata nel ricco pasta party (lasagne, pasta al pomodoro, arrosto e patate) allestito al centro Perla Verde dalla scuola alberghiera.

La classifica: Winning Time