Abbiamo pedalato lungo le “strade grigie” con la nuova gravel del brand trevigiano destinata alla velocità e a competizioni come questa. Riprende le linee della cugina stradale con adattamenti in termini di passaggio ruote, angoli e assetto. Quando gli sterrati sono facili, fila via che è un piacere. Sul tecnico va domata, anche giocando con sezioni e pressione delle coperture. Scopriamola!
Adesso vi parliamo della “nostra” Pinarello
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