Quarantotto ore prima della classicissima Tre Valli Varesine, valida per le UCI Pro Series, si svolgerà la versione amatoriale, la Gran Fondo Tre Valli Varesine 2022. L’appuntamento per i gran fondisti è per domenica 2 ottobre, mentre i professionisti correranno martedì 4. I due percorsi sono in realtà profondamente diversi. Mentre l’ultracentenaria gara vinta anche da Binda, Bartali, Coppi, Magni, Nencini, Motta, Merckx, Basso, Moser, Bugno, Chiappucci, Nibali e Roglič ha ormai optato per un itinerario che si snoda più a sud, prevalentemente in Valle Olona (partenza a Busto Arsizio e arrivo a Varese) e non interessa le famose tre valli che diedero il nome alla corsa, la gran fondo le tre valli (Valganna, Valcuvia e Valtravaglia) le percorrerà per intero. La Valtravaglia ha sostituito la storica Valceresio, ma nella sostanza poco è cambiato. Tre saranno anche i bacini prealpini lungo i quali si snoderanno alcuni tronconi: il Ceresio, il Verbano e il Lago di Varese. I segreti del percorso, sono su quicicloturismo.
Gran Fondo Tre Valli Varesine 2022, i percorsi: lungo da 126 chilometri e corto sulla distanza di 100 chilometri
Il “lungo” della Tre Valli Varesine amatoriale si snoderà sulla distanza di 126 chilometri, il corto su 100 chilometri. Sono entrambi percorsi molto nervosi, vallonati, con una sola salita lunga ma un’infinità di saliscendi e l’arrivo posto al termine di una lieve ascesa. La difficoltà altimetrica più importante è posta proprio all’inizio della corsa. Dopo una sola dozzina di chilometri, da Ganna, s’inizierà a salire verso il Passo dell’Alpe Tedesco, che con i suoi 769 metri rappresenta anche il punto più elevato del tracciato. È una salita breve (4 chilometri e 200 metri) ma molto selettiva, con gli ultimi 1.500 metri al 9% di pendenza media.
Una seconda salita si concluderà quasi alla fine del primo terzo di percorso. Sarà molto più agevole. Da Brusimpiano, sulla riva italiana del Lago di Lugano, si salirà ad Ardena, meno di 3 chilometri al 6%. Poche centinaia di metri in contropendenza precederanno il tratto successivo che porterà a Marchirolo, 2 chilometri e mezzo con pendenza attorno al 4%. Poco oltre sarà la volta dei 1.500 metri di ascesa da Bosco Valtravaglia a Montegrino, che culmina a 525 metri. Nella rapida successione di mangia-e-bevi che compongono la seconda parte del tracciato si troverà il mitico Brinzio, un chilometro al 4% che difficilmente avrà incidenza sull’esito della gara. Gli ultimi 30 chilometri saranno più scorrevoli, si affronteranno solo brevissime erte.
Il giorno prima, sabato 1° ottobre, si svolgeranno la Tre Valli Varesine Gravel Experience (70 chilometri tra piste ciclabili, sterrato e asfalto; partenza ore 8.30-9, Giardini Estensi) e la cronometro individuale (22,2 chilometri) con partenza (ore 9-12.30) dall’Ippodromo di piazza Martiri della Libertà. Domenica 2, per la gran fondo e la medio fondo, le partenze saranno suddivise per categorie d’età.
Quote di iscrizione sul posto: Crono individuale € 30; Gran Fondo: € 80; Combinata Crono + Gran Fondo € 110
Informazioni: granfondo@trevallivaresine.com