Etape du Tour 2022: sfida mostruosa da Briancon all’Alpe d’Huez, c’è anche il Galibier. Tutte le salite

Il passaggio del Tour de France sull'Alpe d'Huez nel 2018 (foto: A.S.O./Alex Broadway)
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Quella di quest’anno sarà la trentesima edizione dell’ormai famosissima Etape du Tour 2022 de France, la Gran Fondo che si snoda sul percorso di una delle tappe del Tour de France. Per il 2022 è stata scelta la 12.a frazione della Grande Boucle. L’appuntamento con l’Étape du Tour è per domenica 10 luglio, tra Briançon e l’Alpe d’Huez. La distanza da percorrere è di 170 chilometri, con un dislivello complessivo di 4.700 metri. In un grandioso scenario alpino con tre salite leggendarie hors catégorie da affrontare: il Col du Galibier, la Croix-de-Fer e l’Alpe d’Huez. Volete iniziare a scoprire con noi tutti i segreti di questa super tappa in Francia? E allora mettetevi a ruota su quicicloturismo.

Etape du Tour 2022: appuntamento giovedì 14 luglio per 16.000 ciclisti

Quattro giorni prima del passaggio del Tour, previsto per giovedì 14 luglio, i 16.000 ciclisti beneficeranno di condizioni ottimali per vivere un’esperienza indimenticabile. L’Étape è una delle poche gran fondo a svolgersi su strade completamente chiuse al traffico motorizzato al fine di poter garantire la massima.

L’edizione di quest’anno è attesissima. “Sarà la replica esatta della tappa del 1986 che è entrata nella storia del Tour de France con l’arrivo affiancato di Bernard Hinault e Greg Lemond, mano nella mano – ricorda Christian Prudhomme, patron della Grande Boucle -. Le migliaia di gran fondisti che correranno L’Étape du Tour de France vivranno una giornata emozionante su un percorso mitico: prima il Galibier, a oltre 2.600 metri di quota, poi la Croix de Fer e infine quei celeberrimi 21 tornanti dell’Alpe prima per raggiungere il traguardo»

Dopo la partenza da Briançon (ore 7) e pochi chilometri quasi pianeggianti, si inizierà ad affrontare la lunghissima salita che porta al Col du Galibier. La prima parte sarà piuttosto dolce, ma con il passare dei chilometri, le difficoltà aumenteranno. Dopo il Col du Lautaret (2056 metri) si attaccheranno gli ultimi 6 chilometri, che contengono diversi passaggi oltre il 10%. Si passerà a fianco della stele eretta in memoria di Henri Desgrange, l’ideatore del Tour de France nel 1903. Si concluderà ‘ascesa a quota 2.642 m, il punto più alto del Tour de France di quest’anno. Una lunga discesa, tra pascoli e nevai, condurrà i ciclisti a Valloire, offrendo splendide viste sulla Valle della Maurienne. Da lì è prevista una leggera risalita per superare il Col du Télégraphe (1.556 metri) da cui si riprende poi la discesa verso Saint-Jean-de-Maurienne.

Sarà poi la volta del Col de la Croix de Fer (2.067 metri), un’altra lunghissima salita, molto discontinua, con diversi passaggi oltre il 10%. Un po’ di tregua nella discesa, infine da Bour gd’Oisans inizierà la grande sfida all’Alpe d’Huez. Quattordici chilometri di salita con 21 tornanti. In corrispondenza di ogni “virage” ci sarà un’immagine storica che rievoca tutti i passaggi del Tour su questa leggendaria ascesa. Il primo ad aprire la serie dei vincitori fu il grande Fausto Coppi, nel 1952.

Sono previsti quattro ristori intermedi completi (Valloire, Saint-Jean-de-Maurienne, Saint-Sorlin-d’Arves e Bourg d’Oisans) ed un rifornimento idrico (Col du Lautaret).  

Venerdì 8 luglio, per vivere al meglio la loro esperienza al Tour de France, i ciclisti avranno l’opportunità di esplorare il Col du Galibier accompagnati e consigliati da direttori sportivi e preparatori, in maniera tale da poter memorizzare la salita e i preziosi consigli degli esperti.

Informazioni e iscrizioni: https://www.letapedutourdefrance.com/