Quattro prestigiose salite dolomitiche, più volte affrontate dal Giro d’Italia, e si va anche oltre i 2.000 metri nella impegnativa Marcialonga Cycling 2022, la gran fondo di domenica 29 maggio, a Predazzo, in Val di Fiemme. Giunta alla sua quattordicesima edizione (la pandemia ha costretto all’annullamento dell’evento sia nel 2020 e che nel ’21), la prova sarà valida per il Prestigio 2022 di Cicloturismo. Si potrà scegliere tra un “lungo” (135 chilometri) con 3.900 metri di dislivello e un “corto” (80 chilometri) con un dislivello di 2.488 metri. Partenza unica da Predazzo alle ore 8.
Marcialonga Cycling 2022, tutti i passi e le salite: dal Costalunga al Valles
Il primo dei quattro leggendari passi da affrontare sarà il Costalunga (1751 metri), una salita di 9 chilometri e 700 metri piuttosto insidiosa perché pur avendo una pendenza media modesta (4,6%) presente degli strappi sino al 15%. Il piatto forte della giornata sarà sicuramente il successivo Passo di Pampeago (1990 metri), che sarà scalato nella direzione opposta rispetto a quella scelta in più occasioni dal Giro d’Italia. Complessivamente è meno ripido del lato affrontato dalla corsa rosa (pendenza media 7,6%), ma la salita è lunga (13 chilometri e 900 metri) e nel finale sono numerosi i passaggi con pendenza in doppia cifra e punte del 14-15%.
Anche il Passo San Pellegrino (1918 metri), scalato dalla Val di Fiemme (il Giro lo affronterà 24 ore prima, nel corso della penultima tappa, ma dall’Agordino), sarà meno temibile rispetto al versante opposto ma anch’esso alterna tratti pedalabili (media 6,4%) ad altri decisamente più impegnativi (si tocca anche in questo caso il 14%). Del Passo Valles (2030 metri), ultimo GPM, la Cima Coppi della Marcialonga, si affronta solo l’ultima parte. Dopo la breve discesa dal Passo San Pellegrino al Ponte della Sega restano 7 chilometri, che presentano però pendenze ragguardevoli (media dell’8,5%, massima del 14%).
Boom di iscritti: c’è tempo fino al 22 maggio
Quarantadue chilometri e 800 metri di salita, quasi un terzo del percorso. Basta e avanza. Le fatiche di chi sceglierà il “corto” si limiteranno invece ai passi di Costalunga e Pampeago.
Previsto un grande successo di partecipazione: già iscritti migliaia di cicloamatori provenienti da ben 22 nazioni, alcuni addirittura da Stati Uniti e Canada. Hanno già raccolto la sfida della Marcialonga anche alcuni fondisti che, dopo le fatiche sugli sci, si presenteranno in griglia a Predazzo, tra cui l’azzurro trentino Paolo Ventura, Stefano Mich, Florian Cappello e Martin Taschler.
La quota d’iscrizione è fissata in 43 euro fino a domenica 22 maggio. Dal 23 al 27 maggio passerà a 48 euro, mentre per chi si iscriverà il giorno prima della gara la tariffa sarà di 53 euro.
Informazioni: tel. 0462.501110, info@marcialonga.it
