Alle ore 19 si sono concluse le operazioni di ritiro pacchi gara per la GF Strade Bianche, quarta prova del Prestigio di Cicloturismo (qui il calendario). E’ tutto pronto quindi per il recupero dell’edizione dello scorso anno. Circa cinquemila gli iscritti, ma sono tantissimi i ciclisti che hanno ritirato il pacco gara (molti tramite delega) e che non partiranno domani.
Saranno presenti granfondisti da ben 35 Paesi e gli stranieri rappresentano il 20 per cento del totale, una percentuale molto alta. I percorsi? Quelli non cambiano e misureranno 139,2 chilometri e 86,6 chilometri. Si parte alle 8 in punto, appena fuori dalla Fortezza Medicea, il quartier generale della prova. Le pendenze arrivano al 18 per cento su sterrato e sullo strappo finale di Santa Caterina saranno addirittura maggiori.
Ma tutti coloro che affronteranno la Strade Bianche avranno anche un altro motivo per correre. Si chiama Brevetto Strade Bianche (cliccate qui per il sito ufficiale) e a parlarcene è stato uno dei testimonial della corsa, l’ex professionista Moreno Moser.
Brevetto Strade Bianche: ce ne parla Moreno Moser
«Se non avete ancora fatto l’iscrizione al Brevetto Strade Bianche – ha detto Moreno dal palco nella Fortezza Medicea – vi spiego come fare e di cosa si tratta. Se volete dare maggior importanza alla vostra Gran Fondo, registratevi sul sito del brevetto e partecipate a questa iniziativa. Serve soltanto un piccolissimo contributo di 15 euro che verrà donato interamente al Pedale Senese, una scuola di ciclismo che fa crescere il settore giovanile e dedica attenzione ai più piccoli. Una volta fatta la registrazione, domani potrete caricare la vostra traccia gpx e riceverete un diploma con i tempi realizzati sui vari settori di sterrato. Un’esperienza per dare ancor più risalto alla vostra Gran Fondo».
Vi ricordiamo che sul percorso lungo di 139,2 chilometri (e circa 2.200 metri di dislivello altimetrico) i tratti sterrati saranno ben otto, per un totale di circa 30 chilometri. Il più lungo è quello di San Martino in Grania, ben 9,5 chilometri. I più ripidi? Colle Pinzuto e Le Tolfe.
Restate sintonizzati su www.quicicloturismo per tutti gli aggiornamenti sulla quarta prova di diritto del Prestigio.
