Quattro sono le prove che hanno ottenuto il posto nel Prestigio come dominatrici del rispettivo girone.
Nel primo troviamo la Strade Bianche di Siena, che non ha ancora ufficializzato la sua data. L’organizzazione di Rcs sta lavorando sul consueto appuntamento di marzo, ma sta cercando allo stesso tempo di capire le novità sul fronte delle restrizioni. Alcuni rumors parlano anche di un possibile “recupero” a settembre, nel caso a marzo non fosse possibile organizzare, ma tutto è in divenire.
La prova toscana sarà seguita dalla Colnago Cycling di Desenzano del Garda, che si svolgerà il prossimo anno domenica 11 aprile. Le iscrizioni sono già aperte (quota di 50 euro) e sono già mille i granfondisti che hanno prenotato un posto per la prossima edizione. Confermato tutto il format della manifestazione, con doppio percorso sul lago di Garda e un week-end pieno di eventi.
Nel terzo girone il posto è della Sportful Dolomiti Race di Feltre, che aprirà le iscrizioni molto probabilmente a inizio della prossima stagione. Lo staff sta lavorando a un nuovo percorso corto che prevede un ritorno sul Passo Broccon con un’inedita salita e a una serie di eventi online su una piattaforma virtuale, che permetterà agli appassionati di misurarsi con le salite della vera Gran Fondo Sportful (è prevista una quota di iscrizione e un pacco gara, con maglia apposita). Le iscrizioni? Ancora non è stata comunicata la quota per le nuove registrazioni, ma a chi era già iscritto all’edizione di quest’anno verrà richiesto un piccolo contributo di adeguamento. Una delle novità assolute, invece, sarà la conferma (come prima prova del quarto girone) della Prosecco Cycling di Valdobbiadene, che dati alla mano si è meritata la conferma. La data della prossima edizione è il 26 settembre e di sicuro l’organizzazione gestita da Massimo Stefani metterà in piedi il solito evento super, puntando a una qualità assoluta dei servizi, in corsa e esterni. Inoltre, l’idea dello staff è quella di dar vita anche a una convention con altri organizzatori di eventi mondiali di grido per parlare del futuro delle grandi manifestazioni e di come incentivare la sostenibilità ambientale.