L’edizione 2024 della Gran fondo dei Templari – Città di Pordenone incorona Federico Pozzetto e la slovena Erika Jesenko. La manifestazione, giunta alla sua diciassettesima edizione, è quella che nel 2011 portò per la prima volta alla ribalta Primoz Roglic. Lo sloveno aveva da poco abbandonato lo sci (specialità salto) ed ottenne proprio a Pordenone uno dei suoi primi successi amatoriali prima del salto tra i professionisti e dell’inizio di quella splendida carriera che lo vede grande protagonista da anni della scena mondiale.
Sia Pozzetto che la Jesenko si sono imposti con la massima autorevolezza al termine dell’impegnativo percorso di 144 chilometri, comprendente la lunga ed ostica ascesa di Piancavallo.
Il portacolori della MG KVis Promotech ha lasciato a 3’28” Elia Carta, che ha colto il secondo posto. Podio completato dal valtellinese Marco Marchetti, che a 6’43” ha anticipato di poco Sartori, Bianchi e Basso. Ancor più schiacciante, in campo femminile, la supremazia di Erika Jesenko, che ha fatto il vuoto alle proprie spalle. Enorme il distacco scavato tra le sé e le immediate inseguitrici. La seconda, Lisa De Cesare, ha tagliato il traguardo dopo 34 minuti; di oltre un’ora il distacco della terza, Matilde Salvadori.
Evitando il Piancavallo, il percorso ridotto (120 chilometri) della Gran fondo dei Templari ha registrato una selezione molto più soft. La prova maschile si è risolta allo sprint. Nel drappello di otto fuggitivi la ruota più veloce è risultata quella di Luca Martignago, che ha regolato di misura Marco Mordini e Alessandro Motta. Tra le donne, Antonella Incristi non ha avuto avversarie. Ha tagliato il traguardo a mani alzate precedendo di 6’49” Enrica Furlan e di 9’02” Sara Pauletto.
Classifiche complete CLICCANDO QUI.