Sulle Strade dell’Imperatore: a luglio dall’Italia a Waterloo “seguendo” Napoleone

La BMC in ricognizione sul muro di Huy in una foto d'archivio
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Il cicloturismo e la storia si uniscono nel viaggio-vacanza che si terrà nella seconda metà del mese di luglio dall’Italia a Waterloo, sulle tracce di Napoleone Bonaparte, con traguardo finale nei luoghi che decretarono per sempre la sconfitta del grande condottiero francese. “Sulle Strade dell’Imperatore”, la nuova iniziativa di Pedalandonellastoria  si svolgerà da mercoledì 14 a sabato 24 luglio su una distanza complessiva di 1.450 chilometri. Il percorso sarà suddiviso in 10 tappe più un prologo. Prenderà il via a Cairo Montenotte, nell’entroterra della Riviera di ponente, con una minifrazione di 50 chilometri durante la quale si toccheranno alcune località teatro della prima campagna d’Italia del generale francese. Prevista una sosta al Museo della Bicicletta di Cosséria, sull’Appennino ligure. Il giorno dopo si farà tappa a Vinadio, lungo la salita del Colle della Maddalena (1996 metri), che si valicherà nel corso della terza frazione, che si concluderà a Gap.

Il giro completo del circuito di Gap, sede dei campionati del mondo del 1972 (s’impose Marino Basso davanti a Bitossi e Guimard) aprirà la quarta giornata del raid, con traguardo a Grenoble. Da lì si risalirà verso il Nordest della Francia, facendo tappa a Bourg-en-Bresse, Besançon, épinal e Metz. Passando per il Lussemburgo si arriverà finalmente in Belgio. Il primo approdo sarà a Bastogne, il secondo a Liegi, percorrendo alcune tra le più importanti côtes della Doyenne, compresa la famosissima Rédoute.

Nell’ultima giornata della Sulle Strade dell’Imperatore è previsto il passaggio a Huy, con  l’ascesa al celeberrimo muro, sede di arrivo della Freccia Vallone. La lunga avventura si concluderà  a Waterloo, nel Brabante vallone, dove si visiteranno il Museo della Battaglia e altri luoghi legati alla disfatta dell’esercito napoleonico nel 1815. Poi, in serata, il trasferimento a Bruxelles.

Andrea Perugini, fondatore di Pedalandonellastoria e ideatore di questo raid, propone un’appendice all’evento. “Per una questione di par condicio – spiega – ho pensato che non sarebbe stato giusto, nei confronti del Paese che accoglierà l’arrivo del nostro raid, pedalare solo sul percorso delle classiche della Vallonia (LBL e Fléche Wallonne) e così il giorno successivo al nostro arrivo a Bruxelles ci trasferiremo in treno con le bici ad Oudenaarde per un minigiro delle Fiandre: 92 chilometri sino a Geraardsbergen con la scalata di 13 muri, tra cui il Paterberg, il Koppenberg e il muro per antonomasia, Grammont o Kappelmuur che dir si voglia”.

La quota di partecipazione, ancora in via di definizione, comprende 11 pernottamenti in hotel (2-3-4 stelle) con servizio di mezza pensione, 11 pranzi/ristori a buffet nel corso di ogni tappa; il trasporto dei bagagli lungo l’intero percorso; i ristori volanti (bevande, frutta, integratori e snack), una maglietta tecnica, una T-shirt, uno zainetto e il diploma-ricordo.

Informazioni: TELEFONO – 330857117, MAIL – info@pedalandonellastoria.net